Tong Len. Il prendere e Il dare
La pratica del Tong-Len, che significa “dare e ricevere”, è una meditazione molto molto usata dai Lama del passato presente e futuro. Si tratta, in sintesi, di prendere su di sé idealmente il dolore sia fisico che mentale della persona con cui si entra in “contatto” e di trasformarlo in gioia, apertura e guarigione. L’effetto immediato per il meditante è quello di distruggere l’attaccamento all’io e l’affetto egoistico che sono la causa di tutta la sofferenza e della nostra chiusura, insensibilità, intolleranza verso gli altri.
Il Ven. Ghesce Lobsang Pendhe nasce nel 1941 vicino a Lhasa in Tibet.
A nove anni diventa monaco a Sera-Me e vi rimane fino al 1959, quando a causa dell’invasione cinese fugge in India.
A Buxa prosegue la sua preparazione fino al 1970. A 28 anni si trasferisce a Mysore, nel sud dell’India, e consegue nel 1985 il titolo di Ghesce e poi all’età di 43 anni, il titolo di Ghesce Logon Lharampa. Nel 1987 entra nel collegio tantrico Gyumé: Nel 1988 a Sera-Me assume l’incarico di direttore per tre anni. Nel 1991 sostiene gli esami nel collegio Gyumé, dove svolge l’incarico di disciplinare. Nel 1992 viene nominato disciplinare di Sera-Me. Nel 1995 a Gyumé assume l’incarico di rappresentante dei monaci in ritiro con l’impegno di recitare gli insegnamenti di Guhyasamaja.
Per un anno è segretario dell’assemblea generale di Sera-Lhaci, Sera-Me e Sera-Je uniti.
Nel 2012 è tornato in India per ricoprire la carica, per 6 anni, di abate del monastero tantrico Gyumé.
Accedi o iscriviti
Per avere i dettagli dell’evento è necessario essere iscritto come membro del Centro.
Se non sei ancora iscritto, puoi farlo direttamente qua, altrimenti accedi tramite il form sottostante.
Sostieni la diffusione degli insegnamenti